giovedì 30 agosto 2012

Il mito Rossellini/Viaggio in Italia



 
 
Sceneggiatura 7.5: l'istinto, la noia, la distrazione, la meditazione, la gelosia, il viaggio. Quinte teatrali campane per una storia universalmente maggioritaria di coppie in difficoltà.
Scenografia 8.5: Perle oniriche sottolineate da un suono agghiacciante, di Musei Nazionali e statue, di corridoi cumani e solfatare pozzuolesi, processioni nere di b/n che sparge il sentore della tragedia.
Cast 8: l'occhio della Bergman pensa di riflesso, solidissimo il Sanders dubbioso tra le pallide tentazioni capresi, simpatia triviale di napoletanità accessorie.
Regìa 8: vita possibile, il limbo tra il certo e l'inconscio, quotidianità in viaggio che omaggiano una terra fertile, rappresentazioni esemplari che tentano l'accelerazione conclusiva del pathos, da altri critici unanimamente apprezzata.


 
 

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