Sceneggiatura 7,5: metropolitane, lampade a spirale e aule di tribunali. Paravani di percorsi al neon, visi riflessi nelle impalcature, svastiche di tombini della memoria. Parabole cattoliche di ingorghi religiosi. Thriller psicologico congegnato ad arte.
Scenografia 7: l'alba delle scritte sui muri ciechi dei condomini, la notte fonda dei profili dei grattacieli all'orizzonte, traffico da protoSUV, treni di pendolari, sale da thé all'occidentale.
Cast 6-: arruffatamente timido Park Shin-yang, leggermente meglio le protagoniste femminili.
Scenografia 7: l'alba delle scritte sui muri ciechi dei condomini, la notte fonda dei profili dei grattacieli all'orizzonte, traffico da protoSUV, treni di pendolari, sale da thé all'occidentale.
Cast 6-: arruffatamente timido Park Shin-yang, leggermente meglio le protagoniste femminili.
Regìa 7+: chiese neofondate e famiglie ansiose, una cabina illuminata nella notte. Tende rosse di torri bianche e balconi neri. Pilastri di cassette della posta. Lo sfuocato allo specchio. La spettacolarità del suicidio. Saggio di bravura da opera unica di Lee Su-yeon.
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