Sceneggiatura 5: un fantasma smemorato fa sentire la sua voce, la parte cattiva si scinderà as well. Tensione e mistero, ma la credibilità è ai minimi. Peccato. I long 4 U, Memento Mori.
Scenografia 6+: Condomini rosa di pause sigaretta, corridoi al neon rosso, quadri di Vivaldi e Beethoven, Bach e Mozart.
Cast 7,5: well, una triade di attrici debuttanti semplicemente strepitose per realismo e immedesimazione nei personaggi studentesse. Nota di ulteriore merito per Kim-Ok-Bin (CF al cubo, n.d.b.), capace di sdoppiarsi in un fantasma ingenuamente buono e in uno crudelmente assassino.
Regìa 7-: gli omaggi a Lynch si sprecano, forse sin eccessivi per quest'altro debuttante dalle mille promesse. Il ritmo lento e compassato accelera di battiti cardiaci nelle scene clou, memorabile l'uccisione con lo spartito lama, indimenticabile il cadavere nella tromba dell'ascensore.
Scenografia 6+: Condomini rosa di pause sigaretta, corridoi al neon rosso, quadri di Vivaldi e Beethoven, Bach e Mozart.
Cast 7,5: well, una triade di attrici debuttanti semplicemente strepitose per realismo e immedesimazione nei personaggi studentesse. Nota di ulteriore merito per Kim-Ok-Bin (CF al cubo, n.d.b.), capace di sdoppiarsi in un fantasma ingenuamente buono e in uno crudelmente assassino.
Regìa 7-: gli omaggi a Lynch si sprecano, forse sin eccessivi per quest'altro debuttante dalle mille promesse. Il ritmo lento e compassato accelera di battiti cardiaci nelle scene clou, memorabile l'uccisione con lo spartito lama, indimenticabile il cadavere nella tromba dell'ascensore.
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