Sceneggiatura 7,5: excursus interessante di proposizioni che si inseguono nella famigerata storia interna americana, i diritti civili una battaglia vinta per tutto il mondo, l'esempio fulgido di aure positive e negative assolutamente bipartisan.
Scenografia 7: Castro, Frisco, nella sua atmosfera late seventies' di volantini e striscioni mirabilmente ricostruita dal meticoloso lavoro di Savides.
Cast 8: statuetta conquistata in ogni sguardo, Penn è un Harvey Milk se possibile più attivista, più appassionato, più omosessuale dell'originale, dal bacio di clandestinità neyworkese all'impassibilità di fronte alla pistola finale.
Regìa 8-: Van Sant cuce un piccolo capolavoro di sartoria cinematografica, i colori degli slogan, il bianco e nero delle persecuzioni giornalistiche, i flash-back indotti, le riprese mai banali di primi piani sfuocati e collettività orchestrate, peccato ceda alla ovvia tentazione documentaristica di raccontare la vita successiva di ogni personaggio con tanto di foto segnaletica originale.
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