Sceneggiatura 6,5: i frequenti flashback paiono più un giustificativo del nome a cartellone (Charlize Theron, n.d.b.) che una vera e propria dipartita dalle intenzioni del libro ispiratore, scenari postapocalittici di cannibalismo dovuto e mutamenti climatici scontati.
Scenografia 7,5: ritocco fotografico ridotto all'osso da una produzione scriteriata in giro per l'America a caccia di locations da recessione e paesaggi di predevastazione, effetto suggestivo di tonalità oscillanti tra le foglie cadute e il ghiaccio sporco.
Cast 6,5: una maschera senza trucco di disperazione rassegnata copre l'avvenenza per una volta celata dell'ex modella sudafricana, l'eroe degli anelli di dignità senza acuti, Smith-McPhee ha solo un pallido DNA da interprete minorile.
Regìa 7-: il carneade australiano di western movies sfoggia estetica di colorismo, battiti cardiaci al ritmo dei regolamenti di conti sporadici, pause narrative (tra cui il deludente epilogo) leggermente trascinate.
Nessun commento:
Posta un commento