martedì 17 gennaio 2012

Cinema messicano/Amores perros





Sceneggiatura 6,5: tre storie di miseria e nobiltà, da subito il numero magico nelle idee del debuttante Arriaga, l'intreccio ancora da perfezionare di episodi titolati.
Scenografia 6,5: Mexico City di viali e strade di incidenti, sottopassi clandestini e cartelloni pubblicatari posh, l'anima della megalopoli colta di sfuggita dal carretto del Chivo.
Cast 7: Bernal l'amore rubato nel tradimento, Echevarrìa la solitudine animale di un colpo di pistola, Toledo la madrepatria dominante nei singhiozzi davanti alla finestra.
Regìa 7-: momenti di commozione collettiva ai funerali, polvere metropolitana nei combattimenti dei cani, indugi ridondanti su dialoghi appiattiti.

Nessun commento:

Posta un commento