martedì 10 gennaio 2012

Horrorland/Calvaire





Sceneggiatura 8: onore al paese dove bestialità e surrealismo sono di casa (cit.), premi ai festival del fantastico, crudezza e delirio, mattanze e perversioni. Da vedere.
Scenografia 7: nebbie di alberi e radure, strade di campagne su pensionati di esibizioni solitarie, camper di disperazione tra i taglialegna e le sabbie mobili.
Cast 6,5: attori francesi rodati, la follia insita nella solitudine sessuale, maschera di sofferenza Lucas, fine umorista Nahon.
Regìa 7: De Welz esplora il subconscio umano trascinando in una via crucis moderna di animali e intercorsi anali, balli vorticosi al bar del paese, cene di natale a luminarie e pallottole, la tensione sempre solo a livello razionale, poco per alcuni puristi horror.

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