Sceneggiatura 6,5: giallo classico di omicidi violenti, di mezz'ora preparatoria, di un carillon della morte che suona solo di notte. La bambola rotta dagli occhi azzurri del titolo è un cadavere mummificato che riguadagna parte dell'ingenuità esplicativa, un break di fucilazioni a distanza notevole per realismo avventuroso.
Scenografia 6: una casa isolata nel Centre transalpino, gli interni debitori di passaggi segreti e cripte, scale in legno e carrozzine per infermiere.
Cast 5: innamoramenti subitaneamente impulsivi per la portatrice di protesi e la ninfomane, ma la palma della peggiore recitazione va al 100% ibe Paul Naschy.
Regìa 6,5: el maldito vive di accelerazioni improvvise dove la prevedibilità si sposa con l'imprevedibilità, i dettagli figli degli anni settanta, le tecniche splatter adeguate ai tempi di bulbi giganteschi e sangue alla passata di pomodoro.
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