Sceneggiatura 6,5: psychological thriller, l'ovvio è veramente ovvio, la disgregazione della mente umana avanza in un percorso a ritroso già visto di terrificanti incontri-scontri.
Scenografia 6: la fatidica foresta di fiumi e statali, capanni e campagna di quadri, seggiovie pieraccioniane di ospedali da coma e tunnel kurosawiani.
Cast 5,5: Woo-seong Kam non riesce a dare credibilità al suo complesso character, notoriamente di bella presenza le controparti femminili.
Regìa 7+: 10 minuti iniziali di grande cinema del genere, poi il break e il sistematico incastro manieristico dei flash-back, a ritardare l'unica spiegazione possibile. Well done Song!
Scenografia 6: la fatidica foresta di fiumi e statali, capanni e campagna di quadri, seggiovie pieraccioniane di ospedali da coma e tunnel kurosawiani.
Cast 5,5: Woo-seong Kam non riesce a dare credibilità al suo complesso character, notoriamente di bella presenza le controparti femminili.
Regìa 7+: 10 minuti iniziali di grande cinema del genere, poi il break e il sistematico incastro manieristico dei flash-back, a ritardare l'unica spiegazione possibile. Well done Song!
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