martedì 17 gennaio 2012

Horrorland/The Ferryman





Sceneggiatura 7,5: horror fresco nonostante stilemi e situazioni non di primo pelo, particolari splatter e ingegnosità itineranti che trafiggono lo spettatore in mood da seventies con un'avventura marina candidata a prototipo.
Scenografia 7: una fotografia piacevolmente curata, intro buio, epilogo colorato, in mezzo i riflessi bruni della luna sulle onde del Pacifico.
Cast 7: interpreti anche di nome (Fox, Rhys-Davies) a non lasciare sprofondare la recitazione nell'usuale abisso dei teenagers invecchiati, quasi tutti capaci di rovesciare sospetti e inventare deliri e delitti.
Regìa 7,5: si plauda Graham, all'idea wardiana di base andavano installati minutaggi lenti di giri indolenti di vite vissute, slow motion ottiche di rara crudezza e inquadrature confuse di spiriti incarnati. Oltre ogni aspettativa.

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