Sceneggiatura 7,5: il trionfo dell'amore coniugale a conclusione di una vita spesa tra peccati veri e presunti, la freddezza del mare dell'Oregon sciolta dal sole del (Nuovo) Messico, i pregiudizi superati dal mescolamento inarrestabile delle culture.
Scenografia 6,5: le scogliere azzurrate di Portland a ristoranti di lusso e ponti in ferro, le campagne alienate del caldo sud a caravan da incendiare e aerei per l'irrigazione.
Cast 7: prestazione complessiva soddisfacente per il trio di donne protagoniste (most notably la Theron, n.d.b.), meno incisive nella trama e nella recita le comparsate maschili.
Regìa 7,5: ennesima scomposizione spazio temporale arriagana, il mistero svanisce presto, la suggestione rimane per tutti i cento minuti di parallelismi rubickiani, immagini vivide di esistenze cui manca qualcosa che non riescono a vedere.
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