martedì 17 gennaio 2012

Cinema svedese/Uomini che odiano le donne





Sceneggiatura 7: poliziesco classico dal setting accattivante e dalle premesse follettiane,  scivola lungo di intrecci e citazioni tra saghe familiari e storie d'amore impossibili, la Svezia del nuovo millennio razzista.
Scenografia 6,5: if Hedestad is fictious, Stockholm is more than real. Campestrismo lacustre e inserti desertici di contorno.
Cast 6,5: l'interpretazione di livello è appannaggio di Noomi Rapace, sangue iberico e freddezza nordica, tatuaggi a dragone realisticamente hackeristici.
Regìa 6,5: il carneade danese Oplev si scrolla di dosso la maschera preconfezionata del mero esecutore incendiando la pellicola di improvvisi lampi, l'intrusione, la telecamera, le luci della città pur nello schiavismo da dilatazioni di cassetta.

Nessun commento:

Posta un commento