Sceneggiatura 5,5: pretestuosa miscela conclusiva di storie separate, una l'ennesima variante dell'innamoramento farrowico, l'altra dostoevskijana poi ripresa e perfezionata in Match Point. La classica incompiuta alleniana.
Scenografia 6,5: un Upper East Side provinciale e periferico, ristoranti messicani e parrocchiali a mattoni, un tramonto memorabile tra Manhattan e Queens.
Cast 5,5: Landau ha una teatralità telefilmica, Huston batte Farrow, Alda distugge (come nella finzione) l'Allen a metà tra il comico e il tragico. L'ultima donna nella quale sono entrato è stata la statua della libertà.
Regìa 7: lucida successione di eventi drammatici, flashback improvvisi, mini break intellettual-sermonici, uso appropriato della luce nelle sequenze chiave ad anestetizzare i punti deboli della pellicola.
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