martedì 13 dicembre 2011

Letteratura contemporanea/Mankell VI


Il substrato di denuncia sociale particolarmente evidente, l'incipit piuttosto aleatorio, la caccia alla donna conclusiva un'eco troppo ravvicinata del precedente episodio. Pennellate svedesi di baricentri variabili, da Almhult a Svenstavik, da Gavle a Lund. Pagine riuscite nel classico 'giallo' di connessioni inesistenti tra vittime dimostrative e castelli di carta di mercenari nel Katanga. VOTO 6,5

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