Tra i modaioli nordicofili acclamanti e i gelosi anglofili stroncanti, la verità va cercata nel mezzo, la nuova Agatha Christie ha frecce al proprio arco ma deve ancora dimostrare molto, in primis la fattibilità di ambientare vicende criminose ripetute nel villaggio di Fjallbacka. L'incastro dell'intreccio riesce nel momento in cui gli indizi sparsi portano a una soluzione ovvia in tutto tranne nella conclusione, la leggera pennellata romantica delle vicende amorose a rallentare un battito di genere a volte affannato, la caratterizzazione delle figure irrilevanti questa sì gustosamente rétro di strade di paese che attendiamo di risolcare con il secondo tomo. VOTO 7
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