mercoledì 14 luglio 2021

Trilogy/Fear Street Part I (1994)


Sceneggiatura 7: trama 'catchy' che si adatta perfettamente alle atmosfere 90's del tempo della narrazione, un horror per adolescenti che sorprende per la qualità del soggetto, tra le altre cose.
Scenografia 7: luci stroboscopiche di una provincia americana di maschere che spaventano le villette dalle aiuole, il colore del sangue in una scena epocale tra gli scaffali di un supermercato buio.
Cast 7: la storia d'amore tra le righe dà quel bon ton di emozioni a una messa in scena di personaggi credibilissimi, mentre già tutti ci chiediamo chi si nasconderà dietro la il nickname da chat di QueenofDarkness.
Regia 7+: la capacità di spezzare scene in parallelo, quella paura che serpeggia sempre senza dover comparire solo sporadicamente o in una mattanza finale, il valore aggiunto di una fotografia esemplare.

venerdì 9 luglio 2021

Concorso letterario Ciaia 2021

AMORE DELLA PRIMA CERCHIA

A fianco del supermercato di Porta Nuova c’è un pub, che è aperto in questo orario strano, quando il pomeriggio non si è ancora colorato di sera. Luigi pensa di meritarsi una birra piccola, prima di riprendere il giro delle consegne. Lo propone a Luciano, che è d’accordo. Entrano. Uomini, tutt’attorno a loro, che bevono e sparlano delle donne: sono sempre stanche, irritate, insopportabili. Una visione del mondo comune a molti maschi, anche a quelli di successo. Ripartono, fanno inversione prima che passi il tram. Il sole scalda forte via Senato, adesso, mentre le pubblicità ripetono che il futuro è di chi non si ferma. Luciano sta facendo benzina, alla pompa, maledicendo gli aumenti. Luigi scende dal furgone, ha calcolato tutto alla perfezione, sa che avrà una chance di incontrare il suo amore fingendo di consegnare un pacco che è per tutt’altro destinatario. Proprio mentre citofona, urlando ‘corriere’, si apre il portone condominiale, esce la giovane figlia dell’ambasciatore portoghese, per portare fuori il cagnolino, come ogni giorno alle quattro e mezza. Ha il viso coperto dalla mascherina, ma i loro occhi si incrociano, si guardano, si sfiorano. Lei lo nota, gli accenna un sorriso nascosto. Forse capisce, rispetta il suo sentimento, prima di sparire al primo angolo di strada. Luigi torna verso la pompa di benzina. La prossima volta le metterà in mano un bigliettino, come si faceva alla scuola elementare. Così le regalerà finalmente tutte le parole che non riesce a dirle.