venerdì 29 gennaio 2021

Horrorland/Il legame

 



Sceneggiatura 6: il nuovo filone del cinema horror che deve ripartire da zero, estintasi la grande wave degli anni '70, parla la lingua dei miti pagani di un sud in grande spolvero.
Scenografia 6,5: una villa che ribalta il pensiero fisso alle masserie, ma anche quei campi di ulivo con gli immancabili muretti a secco che fanno tanto regione Apulia.
Cast 5: la bambina posseduta è l'interprete più a suo agio, i protagonisti principali assenti ingiustificati in scene che perdono vigore per colpe reiterate di espressioni che il buio non sa nascondere.
Regia 5,5: una scena memorabile con gli alberi sradicati non salva nel complesso un lavoro che ha spunti tratti da altre pellicole, a scivolare in una parte finale scontata e senza verve.


lunedì 25 gennaio 2021

Cinema spagnolo/Eye for an eye
















Sceneggiatura 7: un film sulla vendetta, sentimento deprecabile come la caducità delle misere vite umane, che coglie l'essenza del dramma in un quadro a tinte unicamente fosche.

Scenografia 6,5: Betanzos e Cambados non luccicano, la casa di riposo è la location più diffusa oltre alle solite strade notturne (troppo strette) dei thriller-horror made in Spain.

Cast 7,5: Miz è fantastico, quando inietta le dosi che accelereranno velocemente la morte del narcotrafficante. Ciò che non sa è che verrà ringraziato, per questo. Ottimo anche Kike, il teppistello di ogni giungla mafiosa.

Regia 6,5: Paco, Veronica ti era riuscita meglio, o solamente ci piaceva di più la trama. Qui tutto è al suo posto, incluso un incipit e un finale notevoli, perdona la nostra ubris.





Letteratura contemporanea/Connelly

 














California che cola sui generis, tra i capannoni del porno, le case capovolte, i cancelli gialli, le onde dei surfisti e le concessionarie auto. Scrittura piacevole, mai banale e mai strascinata da dettagli inutili. Un filo prevedibile il twist finale, che elimina la soluzione più scontata della storia. VOTO 7,5