lunedì 15 ottobre 2018

Cinema francese/Happy End



Sceneggiatura 7: la libertà di poter scegliere, l'ostacolo-dramma che prende forma e si manifesta in ogni aspetto della quotidianità, la carenza di sentimenti in between che sospende giudizi sul modello perfettamente sbagliato di famiglia e società.
Scenografia 7: Calais di poche street immobili, una carrozzina e le insegne commerciali, appartamenti vuoti, ristoranti sul mare e periferie di condomini rosa, il cantiere del crollo in diretta.
Cast 7,5: una 'famiglia' ben orchestrata nella mediocrità sublime della contemporaneità, dal grande vecchio immobile alle nuove generazioni distratte di una superficialità apparente, passando per l'ennesima grande interpretazione della Huppert.
Regia 8: lampi di classe ad intermittenza ed autocitazioni, immagini nitide di grande cinema (il pugno ai margini della scena, lo scivolo lento, non inesorabile, verso l'acqua), dialoghi di una trama che si intuisce per puzzlizzazione.

Letteratura contemporanea/Munro II


Storie di intere esistenze che scivolano in migliaia di atti ripetuti e poche svolte improvvise non comprese, un bonario pessimismo quasi compartecipe delle disavventure amorose di protagonisti il più delle volte paralizzati dalla propria ignoranza, il consueto spettro temporale che va dai '20 agli '80 del secolo scorso, la provincia dell'Ontario a dominare sulle altre location canadesi. Bambine morte annegate, amanti sul treno e in stazione, un matrimonio che non si farà più, un padre padrone e una moglie schiava, nerd antelitteram di fatture ed eredità, minacce sepolte da una gamba zoppa, un amore che si consuma tra i letti d'ospedale della grande città. VOTO 7,5

lunedì 1 ottobre 2018

Letteratura contemporanea/Munro I


Quotidianità canadesi di esistenze che sfugogno dalle dita, un'unica donna che accomuna tutte le protagoniste più o meno sfortunate di racconti intensi e coinvolgenti, lo stile che mescola passato e presente, prima persona e terza persona, distaccamento da autrice e empatia da personaggio, l'arco temporale ad abbracciare l'intervallo dai matrimoni combinati degli anni '20 sino alle comunità religiose degli '80. Treni che investono persone, ceneri di adozioni offerte al fiume, cadaveri mangiati da animali, amanti di una notte uccisi da un palo, gemelli sordomuti a chiudere la porta in un caleidoscopio di eventi bizzarri come la vita. VOTO 8