giovedì 13 giugno 2019

Letteratura contemporanea/Turton


Idea originale ben sfruttata, di ovvie trasposizioni temporali e soggettistiche in un loop di eventi di un carcere che applica il modello punitivo cristiano. Trama cervelloticamente incompleta in passaggi altrimenti impossibili, trascinata in ovvietà in un paio di situazioni, riscattata dal doppio finale a sorpresa. Quale sarà la nostra prossima incarnazione? Vivremo giorni diversi o sempre uguali? 
VOTO 7,5

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