venerdì 10 luglio 2020

Cinema spagnolo/Il silenzio della palude



Sceneggiatura 6,5: il fascino dei libri e l'arte di chi li scrive, il confine tra realtà e fantasia che così spesso si oltrepassa, la santificazione del serial killer in un mondo che uccide senza ritegno.
Scenografia 6: una Valencia estrema di quartieri poveri, macellerie arabe, lenzuola appese alle finestre, tra paludi suburbane e cadaveri da smembrare.
Cast 6: 'Berlin' non delude i propri fan, l'introspezione è adeguata per la famiglia ROM e per la corruzione che regna sovrana a tutti i livelli amministrativi.
Regia 6: mettere in scena la trama di un libro richiede alcuni capisaldi di staticità che anche qui vengono rispettati, tarpando le ali a pretese artistiche superiori.

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