venerdì 4 ottobre 2019

Horrorland/Us



Sceneggiatura 6: tentare il mix di soggetti pescando dalla letteratura classica di genere, il twist finale più prevedibile, un successo minimo di critica per uno inaspettato al botteghino.
Scenografia 6,5: Santa Cruz e la sua boardwalk luccicano nell'intro magica, poi inghiottite dai laghi dei doppelgaenger nelle scene apocalittiche di cadaveri disseminati per strada.
Cast 6: siparietti automobilistici a livello di sit-com, qualche parvenza di paura vera nell'assalto dei replicanti che segue fenomenologie di un sottogenere da grande pubblico. 
Regia 6: confezionamento patinato per un'opera sufficiente, immagini al mero servizio di una trama definita, senza quegli scossoni che fanno grande l'horror.

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