giovedì 22 ottobre 2015

Horrorland/Starry Eyes



Sceneggiatura 7: tocchi di Black Swan al sapor di Faust, l'allegoria della fama assassina e della lotta per il potere che resta a un livello drammatico per scelta, l'ambientazione non certo casuale.
Scenografia 7: splendide istantanee notturne della città degli angeli, Wilshire/Normandie di una metropolitana che fa innamorare, le colline della cerimonia a echeggiare la scritta Hollywood.
Cast 7: recitazione di livello per la protagonista debuttante, nevrosi e paure in alternanza espressiva sino alla trasformazione in gelida macchina infernale.
Regia 7,5: da subito spessore inusuale per l'etichetta horror, quattro mani per pagine di cinema citazioniste che restano impresse, la straordinaria mattanza conclusiva a ripagare l'attesa del pubblico per i momenti di genere.

Nessun commento:

Posta un commento