giovedì 15 giugno 2017

Cinema boliviano/Zona Sur




Sceneggiatura 7: due mondi che convivono nella stessa anima, il paradosso dell'etnicità in paesi che confondono la purezza del dominatore con la schiavitù dell'indigeno, domande lasciate in sospeso tra apartheid ed integrazione.
Scenografia 7: vamos a volar, i tetti della seclusione di infanzie doratamente menomate, un cancello più volte ripreso che delimita la residenza effettiva, specchi di intenzioni e docili affetti.
Cast 7: il bianco che sbianca nei corpi nudi di promiscuità arcobaleno e fucsianero, il lento incedere dell'idioma aymara in dialoghi di primo livello, la resa di famiglia una finzione realistica.
Regia 8: semimovenze a 360 gradi, la stucchevolezza che riesce a non prevalere sulla resa artistica valdiviana, un unico circolo continuo di eventi microcosmici in successione ordinata.


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