sabato 24 febbraio 2018

90th_Academy_Awards/Chiamami col tuo nome



Sceneggiatura 7: Ivory rilancia Aciman per il grande pubblico delle sale, l'impossibilità del perbenismo imperante nell'era Trump vale candidature all'idea più che alla realizzazione.
Scenografia 7: la parte migliore del film è paradossalmente proprio quella che più si distacca dal mantra della fedeltà al testo di partenza, scenari lombardi noti (Bergamo, Sirmione) e meno noti (Crema e campagna circostante) per una fotografia semplice ed efficace.
Cast 6,5: il giovane attore protagonista impersona bene l'età e i dubbi improvvisi, manca la convinzione di essere parte di un tutto nelle opache recitazioni che lo isolano.
Regia 6: tema che ha ancora bisogno di essere sdoganato uguale pallida resa di un regista che non osa, attenendosi al soggetto solo per quel che riguarda gli sviluppi esteriori di una storia d'amore assai più convincente sulla carta stampata.

Nessun commento:

Posta un commento