mercoledì 2 dicembre 2020

Horrorland/The Call (Korea 2020)



Sceneggiatura 8-: dare un significato vincente ai salti temporali, con le situazioni che si modificano in diretta, a cavallo di due telefoni nel 2019 e nel 1999. Il segno meno è per un finale che vuole stupire oltre, o forse solo aprire la porta a un sequel.
Scenografia 7: vanno in rovina facilmente, i negozi di fragole, e anche i corridoi di una villa dove icone a specchio collegano omicidi.
Cast 8: eccezionali le due protagoniste in una gara di bravura che eccede quella per la sopravvivenza, c'è del costume e c'è tanta filosofia contemporanea.
Regia 7,5: la tensione del thriller e le punte gore dell'horror, un mix perfetto in una pellicola che si sostiene anche per la qualità delle riprese, mai lente, mai ripetitive. 
Da vedere.

Nessun commento:

Posta un commento