lunedì 14 febbraio 2022

Cinema tedesco/Das Privileg


























Sceneggiatura 6: un soggetto di contaminazione fantastica sempre attuale, ma che nel passaggio cinematografico perde mordente, rendendo la soluzione dell'enigma davvero alla portata di tutti troppo in anticipo, finale 'nominalmente' a sorpresa incluso. 
Scenografia 7: la diga sul lago artificiale della sequenza iniziale (e di quella finale), buia come la notte dell'anima, è uno dei pochi punti di forza della pellicola, unitamente alla colorata scuola superiore e alla villa nel quartiere benestante della montagna bavarese.
Cast 5: se la famiglia è pessima nell'incarnare gli stereotipi, le amiche vivono di cliché che non provano quasi mai a nascondere, tranne nella scena di sesso a tre, lasciando il bravo allucinato protagonista in balia degli eventi.
Regia 5,5: autori che hanno scritto una trilogia per ragazzi, qui il loro lavoro riuscito è nell'intro fulminante e nell'omicidio alla stazione di servizio, degno dei migliori film di genere. Un paio di scene che non bastano a salvare Il privilegio dalla mediocrità di fondo.



Nessun commento:

Posta un commento