domenica 16 ottobre 2016

Horrorland/Don't breathe (Man in the dark)




Sceneggiatura 7: home intrusion at its best, poche scene di preambolo e un'unica lunga lotta al buio che sa trasmettere la paura vera dell'immedisimazione.
Scenografia 7: ancora una volta (dopo It Follows, n.d.b.) è la Detroit spettrale ad ospitare la pellicola rivelazione della stagione, case abbandonate come un paradigma ben assodato.
Cast 7: un ex marine cieco perfettamente incarnato, il degrado giovanile nella città dell'effetto farfalla, un cane che abbaia a comando nella notte buia degli effetti speciali.
Regia 8: Alvarez il nuovo talento dell'horror americano, la capacità di dilatare tempi senza annoiare, l'abilità di narrare storie semplici con colpi di scena e tensione cristallina.

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