L'eco degli applausi di facciata scema e si apre il sipario sulla Gerusalemme della conquista romana tra sicarii e parti travagliati, fratelli confidenti e padri chiusi in se stessi. Lo scenario saprà spostarsi su Masada, allargarsi ad altre protagoniste meno riuscite, in un saggio di amicizia femminile che mostra fallimenti e successi allo stesso tempo. Anziane tutrici, madri e figlie in rapporti di parentela, la custodia delle colombe, lo schiavo del nord, l'assedio truce e le continue scorribande di guerra. Su tutto la vibrante storia d'amore nel deserto lancinante di bagliori e fame, acqua salata e bestie ferali. Storicamente accettabile, il realismo magico di contorno, l'ambizione esagerata dei personaggi accessori a naufragare in un Mar Morto di quotidianità a pennellate. VOTO 6/7
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