sabato 16 febbraio 2013

Cinema norvegese/Kon-Tiki



Sceneggiatura 5: trionfalismo da impresa nazionalistica, la lenta traversata occasione di dialoghi impastati, il valore storiografico messo in dubbio dalla strascicata ricerca di un colpevole a posteriori.
Scenografia 4: Valletta e la sua inconfondibile cittadella protesa nel mare, comparse peruviane che salutano il varo, New York e altre amenità al computer, Polinesia thai-maldiviana.
Cast 6: credere l'imperativo a cui si piega con accondiscendenza l'eroe di certi viaggi contro tutti, pallide controfigure femminili relegate al ruolo a loro consono negli anni di svolgimento delle vicende.
Regia 6: la scena iniziale illude di grande cinema, tra i tagli di uno script molto hollywoodiano riemerge a tratti la qualità di riprese di facce in fila, scie nella notte, paesaggistiche a volo d'uccello.



Nessun commento:

Posta un commento