giovedì 23 gennaio 2014

66th Cannes Film Festival/Giovane e bella

 
 
Sceneggiatura 8: l'adolescenza come territorio inesplorato dei misteri della vita e della morte, le molle decisionali come circostanze, i dialoghi lontani da una presa di posizione alquanto inopportuna.
Scenografia 6,5: Ozon disegna traiettorie del caso, la località marittima molto 'Francia mediterranea', le camere d'albergo impersonali come la città che ruota attorno alle studentesse disorientate.
Cast 7: prova più che interessante per il debutto della Vacth, mantide involontaria di partner freddi e distanti, lo sguardo vuoto e assente degli adulti segue solo in parte le sintonie della trama.
Regia 7: quattro sinfonie, quattro brani di musica leggera cult transalpina, il passare delle stagioni a diminuire con il colpo di coda finale l'osmosi emotiva delle vicende.

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