lunedì 20 gennaio 2014

Horrorland/Quando Alice ruppe lo specchio

 
 
Sceneggiatura 4,5: tema classico, rivisitazione in chiave 'American Millionaire', pause ed omicidi, l'escamotage alla base dell'intreccio davvero svilente (lo sdoppiamento dell'ombra, n.d.s.).
Scenografia 6: Florida povera di ippodromi lontani dalla costa, lampioni prospettici di quartieri residenziali nel nulla, ville spaziose, design settantiano e gatti sovrani.
Cast 5,5: donne pelose dall'appeal di una cicatrice, il serial killer ha paura di essere scoperto pur non essendo del tutto proprietario della propria furia omicida gratuita.
Regia 5,5: un piano sequenza grandioso di cannibalismo, ma la classe derivativa dello splatter si perde tra trucchi amatoriali e ridondanze senza una ripresa a distogliere dai dialoghi inesistenti, il finale grottesco nel garage non rende giustizia agli inserti di umore nero stile 'lotta di classe'.
 
 

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