Sceneggiatura 9: Handke genio ispiratore di corpi tagliati dal letto del fiume, la teatralità della parte centrale di ispirazione fassbinderiana, la realtà e la dissociazione più o meno evidente dalla stessa. Per qualcuno, senza scandalo, può essere il film preferito.
Scenografia 7,5: incredibile Vienna monumentale e decadente, un tram rosso che sferraglia nella notte buia delle palazzine sulla pista di Schwechat, le torrette della cortina di ferro nell'architettura rurale di fermate del bus e tetti spioventi.
Cast 7,5: attori ben diretti, fenomenale l'indifferenza del portiere davanti a un pallone che si insacca, ammiccanti nel senso letterale del termine le varie partner di crimini, ascensori e locande.
Regia 8: strepitoso piano sequenza finale che simmetrizza la successione di immagini calcistiche iniziale, notti angoscianti nella capitale e quotidianità eterne nelle campagne, l'omicidio svuotato volutamente di ogni importanza persino nel contesto visivo. Chapeau.
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