lunedì 29 luglio 2013

Venezia 69/Bellocchio

 
 
Sceneggiatura 7: di simulacri speranzosi e diritti da riconoscere, un inno alla vita dalle molte sfaccettature, accessorialità che girano a vuoto, il rispetto e la condivisione equidistanti.
Scenografia 6: Udine e Cividale, Friuli lontano dai riflettori di interni tipicamente foschi e dibattiti parlamentari, treni ad alta velocità e ospedali di civiltà da ricostruire.
Cast 6,5: coralità a episodi tra stonature (Rohrwacher, Tognazzi, Bellocchio) e belle prove di canto (Sansa, Falco, Herlitzka), l'imprescindibile Toni in ogni film d'autore dell'Italia contemporanea che si rispetti.
Regia 7: toni soffusi di una notte permanente, la quotidianità del reale raccontata e fantasticata, l'incastro non saldato dei quattro piani narrativi sfumato nelle ombre dei misteri eterni.
 

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