domenica 18 novembre 2012

Il mito Rossellini/La nave bianca




Sceneggiatura 7: nei secoli dei secoli lo spazio al sentimento, tra il dovere del cittadino fiero del proprio destino e l'aulicità imposta alla storia dal regime ordinante.
Scenografia 7: dai vagoni di un treno italiano si intravede una splendida Taranto di palazzine dignitose e moli monumentali, propaganda navale di cannoni e piattaforme all'altezza.
Cast 7: marinai che intrattengono corrispondenze con le capacità dell'epoca, crocerossine che non cadono nell'immaginario deamicisiano, comandanti che discorrono nei corridoi dei comandi.
Regia 8: un debutto folgorante, sprazzi di neorealismo fulminanti a illuminare la prevedibilità del testo di guerra fascista, le carrellate ripetute di personaggi e il buio del primo piano, i dettagli informativi e le panoramiche marittime.


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