Sceneggiatura 6: in equilibrio tra l'intrattenimento puro (secondo le forsennate regole d'intreccio del divertissement statunitense) e la canzonatura del medesimo, a prescindere da querelles pubblicitarie su titoli citati e corruzione dilagante.
Scenografia 7,5: real New Orleans, i battiti di Cajun tra squallidi isolati di immigrazione e farmacie a saracinesca, televisorini sull'hockey, svincoli autostradali e skyline impersonali di poche altitudini e sterminate moltitudini (allagate).
Cast 6: le smorfie compassionevoli della Mendes fanno il paio con la legnosità ormai incontrovertibile del cinematograficamente defunto Kilmer, sopperisce parzialmente un Cage a tratti irresistibile a tratti superficiale.
Regìa 6+: scene girate quasi per contratto, il blooper del sole al residence, un doppio montaggio della stessa ripresa, discutibili deliri animali (coccodrilli, iguane e pesci) in presa diretta, la resa complessiva da pseudogangster movie comunque rispettatosamente osservata.
Scenografia 7,5: real New Orleans, i battiti di Cajun tra squallidi isolati di immigrazione e farmacie a saracinesca, televisorini sull'hockey, svincoli autostradali e skyline impersonali di poche altitudini e sterminate moltitudini (allagate).
Cast 6: le smorfie compassionevoli della Mendes fanno il paio con la legnosità ormai incontrovertibile del cinematograficamente defunto Kilmer, sopperisce parzialmente un Cage a tratti irresistibile a tratti superficiale.
Regìa 6+: scene girate quasi per contratto, il blooper del sole al residence, un doppio montaggio della stessa ripresa, discutibili deliri animali (coccodrilli, iguane e pesci) in presa diretta, la resa complessiva da pseudogangster movie comunque rispettatosamente osservata.
Nessun commento:
Posta un commento