martedì 17 gennaio 2012

Cinema americano/Il sarto di Panama





Sceneggiatura 6: i dettami da spy story lenta del maestro Le Carré attualizzati a un canale ceduto e a un Noriega più lontano solo cronologicamente, intrighi possibili che rimangono  sulla carta per un paio d'ore di puro intrattenimento.
Scenografia 6: non mirabolanti, né abbondanti, le riprese della capitale panamense luccicano di grattacieli illuminati e salsoteche, un ponte feticcio a introdurre un mondo variegato appena leggermente sviscerato.
Cast 6: il modesto Rush di Caraibi se ne intende, ed entra in un personaggio davvero poco plausibile, gessatamente agente speciale l'altro habitué Brosnan sui respiri di vita quotidiana leecurtisiani.
Regìa 5: la gloria boormaniana si è spenta da un ventennio di produzioni di secondo piano, artisticamente e commercialmente parlando, Marvin un pallido ricordo di sequenzialità fiacca e prorompenza affrettata.

Nessun commento:

Posta un commento