Cinema svedese/La regina dei castelli di carta

Sceneggiatura 7: sfrondare la parola d'ordine nei confronti del manoscritto, gli altri adattamenti assolutamente vitali di pause legali nella trama a tutto tondo.

Scenografia 6,5: il municipio di Stockholm più volte inquadrato da panoramiche statiche esteticamente abbozzate.

Cast 7: ficcante e meritevole di altri ruoli la Noomi Rapace, a loro agio nei panni della storiografia da piccolo schermo nordico i giornalisti di Millennium.

Regìa 6+: l'Alfredson sempre molto televisivo confeziona un thriller pulito con largo spazio alla processualità e ai misteri sulla carta, in quella che è in tutto e per tutto la degna conclusione di una trilogia largamente sopravvalutata.