Sceneggiatura 7: commedia che nasconde allegorie plurime (parzialmente esplicitate dall'intro a civil war, n.d.b.), il grottesco a seguire una curva esponenziale lungo l'asse della durata, l'eterno dilemma senza una soluzione positiva.
Scenografia 6,5: vita da circo di tendoni e festoni, ma anche periferia iberica falsamente settantiana di case a mattoni e strade scarsamente illuminate nella delirante mattanza franchista dei due clown.
Cast 6: il lato sanguinante del film è la carenza di interpreti all'altezza, escluso il televisivo Areces che mette malinconia nella follia distruttiva di mazze e mitragliatrici.
Regìa 7,5: la classe evidente sin dalla prima ripresa, tra azzurrati sospesi e scontri di strada, la climax comico-distruttiva del film, leggermente prolungata, regala n-scorci di cinema estetico tra freak e abnormi rappresentazioni del vero.
Scenografia 6,5: vita da circo di tendoni e festoni, ma anche periferia iberica falsamente settantiana di case a mattoni e strade scarsamente illuminate nella delirante mattanza franchista dei due clown.
Cast 6: il lato sanguinante del film è la carenza di interpreti all'altezza, escluso il televisivo Areces che mette malinconia nella follia distruttiva di mazze e mitragliatrici.
Regìa 7,5: la classe evidente sin dalla prima ripresa, tra azzurrati sospesi e scontri di strada, la climax comico-distruttiva del film, leggermente prolungata, regala n-scorci di cinema estetico tra freak e abnormi rappresentazioni del vero.
Nessun commento:
Posta un commento