martedì 17 gennaio 2012

Cinema francese/Potiche




Sceneggiatura 7+: rivisitazione ozoniana della pièce di Barillet e Grédy, depauperata di finali negativi per raffigurare l'ascesa politica idealmente segoleneroyana, la raffigurazione retrodatata ai 70's.
Scenografia 6: è un Belgio che può fare comodamente da Francia del nord con le fabbriche in mattoni e i giardinetti curati, vecchie Renault adeguate all'atmosfera padronale.
Cast 6,5: torna dopo secoli la coppia de L'ultimo Métro, la pesantezza di trucco e doppi menti non impedisce al pubblico di distribuire applausi di riconoscenza per vasi ornamentali belle statuine e sindacalisti.
Regìa 6,5: la nouvelle vague divide lo schermo di accessorialità estetiche, l'uso del colore preponderantemente espressivo in una linearità ben supportata dalle inquadrature.

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