martedì 17 gennaio 2012

Cinema coreano/The Housemaid




Sceneggiatura 7: remake prenotabile per una versione a stelle e strisce, il 1960 attualizzato di au pair bisex che campano nella precarietà degli incarichi, una certa superficialità di tratto tra le pagine erotiche di una relazione extraconiugale col denaro e con la morte.
Scenografia 7+: una metropoli di luci, colori e profumi per contrasto a una villa dorata di neve e saune all'aperto, scaloni a lampadari e pessimo gusto di matrice criminale.
Cast 6,5: personaggi da soap opera morbosa, la curiosità infantile ben portata sullo schermo da Ahn Seo-yeon, la rivincita della Housemaid del titolo in un gruppo di famiglia di manichini.
Regìa 7,5: una intro di grande cinema documentaristico, un suicidio nella notte di Seoul, una lunga sequela di scene elegantemente raffigurate da bambole e inquadrature dall'alto, la pulsione erotica avvertibile in scene hot di sesso sdoganato.

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