Sceneggiatura 7,5: un rigido collegio femminile alla fine degli 80's il prologo, attualizzato poi d vendette in seno e spettacolari omicidi acquatici. Trama senza pause e ben congegnata d gallerie d quadri d martiri e ovvie aperture finali all'intuito. Sottovalutato Balaguerò.
Scenografia 6,5: quello che non t aspetti da De La Madrid, diapositive turistiche d Barcelona e altre concessioni sceniche sparse nei locali abbandonati dell'ex rifugio cattolico.
Cast 6+: la nutrita truppa iberica arranca, salvata dalla confusa protagonista (l'islandese A. Briem) e dal prode senza macchia (l'attore d teatro inglese A. Freeland), perfetto nelle autoriprese celebrative della sua videocamera.
Regìa 7: linearità d incubi e telefonate inquiete, fughe senza scampo e apparizioni H2O, splatter sacrificato ai chiaroscuri, riflessi d morte e ritratti familiari nella ridondante atmosfera ectoplasmatica della pesante eredità juoniana.
Scenografia 6,5: quello che non t aspetti da De La Madrid, diapositive turistiche d Barcelona e altre concessioni sceniche sparse nei locali abbandonati dell'ex rifugio cattolico.
Cast 6+: la nutrita truppa iberica arranca, salvata dalla confusa protagonista (l'islandese A. Briem) e dal prode senza macchia (l'attore d teatro inglese A. Freeland), perfetto nelle autoriprese celebrative della sua videocamera.
Regìa 7: linearità d incubi e telefonate inquiete, fughe senza scampo e apparizioni H2O, splatter sacrificato ai chiaroscuri, riflessi d morte e ritratti familiari nella ridondante atmosfera ectoplasmatica della pesante eredità juoniana.
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